Depuratore acqua a osmosi inversa con serbatoio e mineralizzatore

I depuratori a osmosi inversa hanno ormai conquistato la fiducia di molti di noi e sempre più famiglie, bar, ristoranti ed enti si stanno attrezzando per dotarsi di un sistema di depurazione autonomo senza più dipendere da pesanti approvvigionamenti di bottiglie di acqua. La diffusione di materiale plastico e il trasporto via TIR sono tra le maggiori cause di inquinamento ambientale. L’Italia si è attestata al primo posto in Europa per consumo di acqua confezionata e questo dato appare strano se si considera che è anche il paese più ricco di falde e sorgenti di acqua purissima.

La motivazione potrebbe risiedere nella diffidenza diffusa ad usare l’acqua del rubinetto, che in alcune zone arriva carica di sedimenti a causa delle precarie condizioni dei nostri acquedotti e delle condotte idriche. Esistono sicuramente delle eccellenze, ma le norme igieniche impongono l’uso di cloro prima della distribuzione per evitare che l’acqua si carichi di virus e batteri prima di arrivare nelle nostre abitazioni. Il cloro conferisce all’acqua un sapore sgradevole e un odore non invitante e, anche se è una sostanza volatile che svanisce in pochi minuti, lascia comunque disciolti alcuni derivati come i trialometani.

Anche la presenza di un elevato tasso di calcare scoraggia molti di noi all’uso di acqua del rubinetto per uso alimentare. Basta vedere come si riducono le serpentine di lavatrici, lavastoviglie e scaldabagni o i residui nella pentola dopo aver bollito l’acqua, per notare l’eccessiva presenza di queste sostanze. Per tale ragione molti di noi hanno scelto di dotarsi di un depuratore ad osmosi inversa a produzione diretta o di un depuratore acqua a osmosi inversa con serbatoio e mineralizzatore. Ma la scelta di un impianto ad osmosi non è sempre così agevole e, pertanto, cercheremo di fare un po’ di chiarezza e ti guideremo all’acquisto del migliore.

Perché usare un serbatoio di accumulo?

Abbiamo già affrontato il tema della scelta del depuratore d’acqua domestico, illustrando come funziona e quali sono i criteri per scegliere quello che si adatta alle tue esigenze. Non sempre il depuratore osmotico è la migliore soluzione e spesso un impianto a microfiltrazione potrebbe risolvere ogni tuo problema con una spesa notevolmente più contenuta.

La scelta di un impianto ad osmosi con serbatoio di accumulo è giustificato per alcune ragioni, mentre negli altri casi consigliamo quello a produzione diretta che rimane la migliore soluzione per uso domestico.

  • Se oltre ad avere della buona acqua depurata e gustosa preferisci che sia anche fresca e frizzante.
  • Se hai una bar o un ristorante e vuoi un flusso abbondante di acqua per riempire un bicchiere o una caraffa.

Sono questi i principali vantaggi di un impianto a osmosi diretta con serbatoio di accumulo, ma esistono anche dei depuratori a osmosi inversa a produzione diretta che hanno una notevole capacità di erogazione che non ti costringe a lunghe attese per l’erogazione (circa 1 litro in 30 secondi).

Normalmente questi depuratori con serbatoio hanno delle membrane a osmosi inversa più piccole di quelli a produzione diretta e riescono a produrre un litro di acqua 3-6 minuti arrivando a riempire un serbatoio da 5 litri in 15-30 minuti. Ma esistono anche impianti più potenti e che in 5 minuti producono ben 5 litri di acqua e la preparano per un’eventuale refrigerazione e l’aggiunta di CO2.

Il grande inconveniente del depuratore acqua a osmosi inversa con serbatoio e mineralizzatore è la formazione di batteri dentro l’accumulatore e dentro il mineralizzatore che si trovano dopo la fase osmotica. La presenza di acqua ristagnante può provocare questa proliferazione batterica che deve essere neutralizzata prima dell’erogazione.

Per questa ragione consigliamo di scegliere sempre un impianto che abbia, tra il mineralizzatore e il rubinetto, un filtro ai carboni attivi o una lampada UV. Queste due soluzioni eliminano il rischio di ingerire acqua con una carica batterica pericolosa. Altra soluzione sarebbe quella di selezionare un serbatoio con all’interno una lampada UV sempre attiva, in questo caso è necessario assicurarsi che la lampada funzioni sempre e dato che potrebbe esaurirsi in pochi mesi.

Perché usare un mineralizzatore?

Il mineralizzatore è molto utile per gli impianti a osmosi inversa per restituire all’acqua la normale presenza di sali minerali che sono stati eliminati durante la fase osmotica. Questa re-mineralizzazione avviene attraverso 3 dispositivi:

  • Usando un dosatore elettronico che immette nel flusso d’acqua una quantità di minerali regolabile
  • Usare un dosatore con tubo di tipo “venturi”
  • Usare un re-mineralizzatore in linea che preleva una quantità di sali proporzionale al tempo di permanenza del liquido nella fase.

L’ultima alternativa è la più economica ma presenta due inconvenienti: l’acqua sedimentata all’interno del mineralizzatore di carica, come abbiamo già accennato, di batteri, ma anche di una concentrazione di minerali superiore. Con i filtri ai carboni attivi o una lampada UV si risolve il primo problema, mentre per il secondo basta far fluire il liquido più “mineralizzato” per una decina di secondi. L’eccessiva mineralizzazione dell’acqua avviene prevalentemente durante le soste molto prolungate del depuratore, per pause più brevi non si verificano questi inconvenienti.

In tutti gli altri impianti di filtrazione, diversi dall’osmosi inversa, il mineralizzatore non ha ragione di esistere poiché il prelievo di ioni mono e polivalenti non avviene e l’acqua non deve essere arricchita artificialmente.

Depuratore acqua a osmosi inversa con serbatoio e mineralizzatore, quale scegliere?

Dopo queste considerazioni, la scelta del migliore impianto ad osmosi inversa è veramente difficile poiché devi considerare le caratteristiche, il costo del depuratore, il costo dei ricambi e le eventuali spese di installazione/manutenzione.

Il modello che ci ha convinto maggiormente è quello fornito dalla Eddie Gabbai srl che possiede tutte le caratteristiche che servono a un ottimo impianto di depurazione con serbatoio.

BIOGENIS | Depuratore acqua a osmosi inversa con serbatoio e mineralizzatore

L’apparecchio tramite una potente pompa consente la produzione di acqua purissima grazie agli stadi di filtrazione e alla membrana a osmosi inversa. L’acqua prodotta viene stoccata in un piccolo serbatoio per essere sempre disponibile. In fase di erogazione, è presente un ulteriore stadio di filtrazione che reintegra i sali minerali nelle giuste proporzioni. L’apparecchio è inoltre dotato di una lampada battericida a raggi UV. Viene fornito completo di tutti i componenti necessari all’installazione.

Centralina osmosi inversa

  • 3 stadi di pre-filtrazione + membrana a osmosi + post-filtro a carboni attivi + re-mineralizzatore + lampada UV
  • Dotata di pompa per aumentare l’efficienza e la produzione di acqua pura
  • La membrana a osmosi inversa è in grado di filtrare calcare, arsenico, piombo, mercurio etc…
  • La centralina elettronica di controllo monitora costantemente la qualità dell’acqua prodotta
  • Assistenza telefonica con personale specializzato in fase di installazione

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