Punture di cimici da letto, come riconoscerle

FONTE: FLICKR

Le punture di cimici da letto avvengono durante la notte, mentre dormiamo, per nutrirsi del nostro sangue. Fortunatamente non portano malattie e il loro morso è meno rischioso di quello di una zanzara. Ti spiegheremo come riconoscerle, prevenirle e ti illustreremo tutti i rimedi per eliminarle.

La cimice da letto è un insetto appartenente alla famiglia delle Cimicidae ed è un ematofago che predilige gli animali a sangue caldo. Gli ematofagi sono dei parassiti che si nutrono quasi esclusivamente di sangue e per questa caratteristica seguono l’uomo e vivono nel suo stesso habitat da sempre.

Solitamente si tende a definire “cimice” una moltitudine di insetti che sono molto diversi tra di loro come la cimice asiatica o quella verde e altre specie pericolose in Italia, ma tra loro esistono poche somiglianze di tipo fisico o alimentare.

Dopo la sua quasi totale scomparsa dall’Italia nell’immediato dopoguerra grazie all’utilizzo esteso e dissennato del DDT (insetticida a base di para-diclorodifeniltricloroetano), da alcuni anni ha ripreso a diffondersi nelle nostre case.

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DDT contro le cimici dei letti

Vale la pena ricordare che il DDT non può più essere usato in gran parte dei paesi civilizzati per le sue controindicazioni mentre è ancora ampiamente diffuso in Africa e nei paesi dove è ancora presente la malaria, dato che la sua efficacia supera le argomentazioni sulla sua dannosità. In Italia è stato messo al bando nel 1972, ma il suo utilizzo è continuato per qualche anno grazie alle scorte domestiche, mentre oggi è praticamente introvabile.

Gli alleati lo utilizzarono ampiamente alla fine del secondo conflitto mondiale per ripulire la popolazione infestata da zecche, pidocchi e cimici dei letti, ma anche di ogni sorta di parassiti e batteri letali per la popolazione reduce dalla guerra, dalla carestia e da anni vissuti in condizioni igieniche disastrose.

Oggi esistono delle valide alternative al DDT che sono largamente usate nel settore della disinfestazione. Questi insetticidi, anche naturali, funzionano egregiamente nel contrastare le cimici dei letti.

A partire dal 2000 questi insetti hanno nuovamente invaso le nostre case e i nostri letti a causa della mobilità di uomini e merci tra i continenti, della diffusione dei riscaldamenti centralizzati e, infine, della difficoltà di disinfestazione degli ambienti colpiti.

Cimici da letto invisibili?

Le cimici da letto non sono affatto invisibili come alcuni acari. Hanno forma e dimensioni variabili in base alla fase di maturazione e vanno da 1,5 mm quando escono dalle uova a 5,5 mm quando hanno raggiunto la completa maturazione.

La loro individuazione è abbastanza semplice quando sono fuori dal loro rifugio per nutrirsi, purtroppo questo avviene per non più di 15 minuti al giorno e questo rende complicata la loro eliminazione.

L’errore che si commette più spesso è quello di scambiare le cimici da letto per i pidocchi del corpo a causa della loro somiglianza. A ben vedere, però, i due insetti sono molto diversi per colore e forma e, come si vede dalla foto in basso, la cimice raggiunge dimensioni notevoli rendendola facilmente distinguibile.

Punture di cimici da letto

Puntura di cimice da letto

Questi insetti hanno un apparato boccale munito di un rostro che serve a penetrare lo strato superficiale della cute e per aspirare il sangue. Le punture di cimici da letto portano a lesioni cutanee (dermatite papulosa) accompagnate da prurito e hanno una disposizione lineare o curvilinea dato che l’insetto segue un percorso lungo la pelle alla ricerca della zona più ricca di liquido ematico.

morso di cimici da letto
Fonte: Correogsk

Ognuno di noi è più o meno sensibile alle punture di zanzare o api e la stessa cosa vale per le punture di cimici da letto. Ogni soggetto risponde diversamente in termini di traumi cutanei che possono essere più o meno vistosi e manifestarsi in momenti diversi dopo essere stati colpiti.

Queste vescicole sono di colore rossastro e permangono sulla pelle fino a sette giorni causando dei vistosi inestetismi. Purtroppo, l’istinto è quello di grattarsi e questo non fa che aggravare la situazione perché si estende la lesione e si infettano i tessuti circostanti.

Il consiglio è quello di rivolgersi a un dermatologo che prescriverà il farmaco adatto anche se non è facile distinguere la puntura della cimice da letto da quella di altri insetti. Solo dopo un’accurata ispezione della tua casa potrai capire se quelle che ti hanno punto sono cimici.

puntura di cimici dei letti
Fonte: Hermann Luyken

Probabilmente verrà prescritta una pomata antistaminica da applicare sulla parte ma, nei casi più gravi ed estesi, potrebbe anche essere consigliata una cura antibiotica. L’aggravarsi della dermatite papulosa dipende da noi, se continuiamo a grattarci la situazione peggiorerà sensibilmente. Quindi, la raccomandazione è quella di non toccare la papula per nessun motivo.

Capita di sentire o leggere di cimici ritrovate tra i capelli o tra i vestiti e cibarsi durante il giorno, sono notizie palesemente infondate dato che questi insetti fuggono rapidamente quando si trovano in un ambiente rischioso e vanno rapidamente a rintanarsi seguendo l’odore del feromone di aggregazione.

Che malattie portano le cimici

Questo argomento è molto dibattuto e questo deriva dal fatto che non esistono evidenze empiriche sulla trasmissione di malattie attraverso questi ematofagi. L’idea che una cimice possa pungere un soggetto malato e successivamente un altro non malato, e con questo trasmettere malattie, non trova al momento alcun fondamento.

Solitamente il pasto di siero ematico avviene rapidamente e in una zona ben precisa del corpo della vittima (quella più vicina alla tana e scoperta), quindi, è inverosimile che dopo aver punto un soggetto si sposti su un altro lo stesso giorno.

Inoltre, il doppio pasto potrebbe avvenire solo nel caso in cui due persone dormano nello stesso letto e a stretto contatto, situazioni di grande intimità che tra individui che dovrebbero preoccuparsi maggiormente di una trasmissione aerea dei batteri, o di vettori come le zanzare e altri insetti.

Per queste considerazioni, ci sentiamo di escludere queste eventualità e di preoccuparsi maggiormente di eventuali reazioni al morso che in rari casi ha causato uno shock anafilattico.

Come evitare le punture di cimici da letto

Il suggerimento è quello di sterminarle rapidamente perché queste continueranno a pungerti. È una questione di sopravvivenza, come in ogni altro essere vivente esiste l’istinto di sopravvivenza.

Le cimici da letto sono esseri cauti e preferiscono le ore notturne per pungerti. Ma se il cibo è scarso e le cimici sono tante, non perderanno occasione di pungerti anche sotto la luce del giorno.

punture di cimici da letto

Potrebbe capitarti di trovartele addosso mentre sei a letto e riuscire ad accarezzarle mentre ti succhiano il sangue. La fame di sangue porta a questi estremi che indicano anche che l’infestazione di cimici da letto è grave.

In rete esistono soluzioni che fanno uso di ozono o di potenti insetticidi che hanno un prezzo molto alto e raggiungono scarsi risultati. Per questo motivi ci sentiamo di metterti in guardi da molteplici millantatori e stregoni che propongono squadre di disinfestazione con prodotti chimici di vario tipo.

Esistono anche delle ottime ditte specializzate di disinfestazione che riescono a risolvere il problema in maniera professionale e senza controindicazioni. Se non vuoi cimentarti in soluzioni fai-da-te questa rappresenta l’unica alternativa mentre se pensi di poter fare tutto da solo ti possiamo proporre dei rimedi molto semplici nei seguenti articoli:

Tra tutti i rimedi però, consigliamo la prevenzione. Prevenire le cimici da letto resta sempre la soluzione migliore al problema. Se vuoi sapere come fare, ti consigliamo una chiara guida che potrà aiutarti ad adottare tutte quelle precauzioni che ti eviteranno di avere a che fare con questi insetti.